Il "presepe più grande" del Portogallo può essere visitato dall'8 dicembre al 7 gennaio 2024 nella città di Sabugal.
Ci sono voluti un mese e mezzo di lavoro e alcuni straordinari per dare forma al presepe costruito con materiali raccolti in natura. Una tonnellata di tronchi d'albero, edera, muschio, canne e sabbia hanno contribuito a creare e decorare le varie scene rappresentate.
È "sempre una sfida" anche per chi realizza il presepe fin dalla prima edizione, come Anita Fernandes, coordinatrice tecnica del Comune di Sabugal, una delle responsabili della progettazione del presepe, che segue il progetto da quando è stato realizzato 12 anni fa.
Ancora impegnata a perfezionare gli ultimi dettagli, esprime "orgoglio" per il lavoro dell'équipe, composta da dieci persone che dal 20 ottobre si sono dedicate esclusivamente alla costruzione del presepe.
Il consigliere del Comune di Sabugal, Amadeu Neves, conferma che il lavoro viene svolto "con piacere", ricordando che il presepe è un'iniziativa dei dipendenti e che la Camera deve solo "approfittarne e sostenerla".
Il sindaco non ha dubbi: "il presepe è l'anima dei dipendenti della Camera".
Quest'anno il Comune ha deciso di riportare il presepe nel centro della città, dopo che negli ultimi tre anni era stato costruito accanto al Castello di Sabugal.
Il presepe occupa un'area di parcheggio di fronte al Tribunale e la scelta del luogo ha permesso di portare il presepe a 1.500 metri quadrati.
Anita Fernandes sottolinea che la parte più difficile e lunga è sempre il posizionamento dei tronchi: "Sono fatti di castagno, sono vecchi di secoli. Rimangono in cantiere all'aria aperta, marciscono e si spaccano. Alcuni sono stati usati fin dalla prima edizione. Dobbiamo escogitare un modo per tenerli e rimettere tutto in piedi", dice.
La parte della creazione delle scene è "la migliore e più gratificante" di tutte.
Il "più grande presepe naturale" ricrea la città di Belém, dove al centro c'è la nascita di Gesù Bambino, ma con diverse scene di vita quotidiana dell'epoca.
"Tutto ciò che abbiamo immaginato e imparato nell'infanzia sul presepe è qui", sottolinea Anita Fernandes.
Il circuito della natività inizia con il tunnel del tempo che riporta il visitatore all'anno zero. Il viaggio prosegue attraverso il deserto, dove si trovano la capanna dei magi, la parte murata della città, la casa del re e la rappresentazione di varie professioni. Ci sono un corso d'acqua, un ponte, diversi pescatori e un pascolo con animali.
La costruzione fa da cornice all'evento "Presepe di Sabugal - Il più grande presepe naturale", che verrà inaugurato venerdì 8 dicembre alle 15.00.
Quest'anno il Comune di Sabugal ha investito 200 mila euro nell'iniziativa.
L'evento comprende un mercatino di Natale, una pista di ghiaccio ecologica, animazione di strada, laboratori e passeggiate con asini e carretti.
Il consigliere Amadeu Neves sottolinea l'importanza dell'evento, che è già diventato un segno distintivo del Comune e fa notare che il ritorno dell'investimento è per l'economia locale.
"Ci sono ristoranti che stanno già prendendo prenotazioni per i gruppi che vengono in autobus e ci sono stati contatti da parte delle agenzie di viaggio".
Il consigliere dice anche che per i residenti che si recano in città per sbrigare varie faccende, "diventa anche più facile visitare il presepe".
Amadeu Neves ritiene che la nuova collocazione [di fronte al Tribunale] "potrebbe essere la migliore finora".