In un comunicato, il Servizio Stranieri e Frontiere (SEF) ha detto che durante l'indagine che è culminata nell'operazione "Palanca", "diversi ingressi e soggiorni irregolari di giovani calciatori provenienti dall'Africa meridionale e dal Sud America, sono stati trovati nel club in questione".
Secondo il SEF, "sono stati rilevati anche visti inadeguati ai fini dello sport dilettantistico e lettere d'invito simulate, con informazioni sugli obiettivi del soggiorno previsto diverse dagli scopi reali del soggiorno in Portogallo".
L'operazione "Palanca" è culminata nella costituzione di due imputati per i reati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina a scopo di lucro e falsificazione di documenti.
Secondo il SEF, nell'adempimento del mandato di perquisizione, è stata sequestrata della documentazione, vale a dire "lettere d'invito, registrazioni in eventi sportivi ufficiali, richieste di legalizzazione fraudolente e contratti di lavoro presumibilmente falsi, così come la documentazione che prova grandi trasferimenti finanziari internazionali".
L'indagine sul caso continua sotto il coordinamento del Dipartimento di Investigazione e Azione Penale (DIAP) del Ministero Pubblico di Loulé.