Il supporto del PSP è stato richiesto per "far fronte al prevedibile aumento esponenziale dell'arrivo di passeggeri nel periodo estivo, che coincide con la seconda Conferenza oceanica delle Nazioni Unite in Portogallo", ha annunciato il SEF in un comunicato.
"È quindi essenziale rafforzare la capacità del SEF di controllare le frontiere esterne dell'Unione Europea, garantendo la sicurezza dello Spazio Schengen e promuovendo l'auspicata fluidità nel trattamento dei passeggeri in entrata e in uscita dal Paese attraverso le frontiere aeree".
Secondo il documento, il supporto operativo del PSP con SEF sarà "fornito da agenti qualificati con formazione impartita da formatori SEF, nel quadro del processo di ristrutturazione in corso".
La ristrutturazione, che prevede la fine del SEF e la distribuzione di poteri e personale al PSP, al GNR, alla Polizia Giudiziaria, all'Istituto dei Registri e dei Notai e a un nuovo organismo da creare, l'Agenzia Portoghese per la Migrazione e l'Asilo (APMA), è già stata rinviata due volte [dal governo precedente e da quello attuale].