"Nel 2021, per il sesto anno consecutivo, si è registrato un
aumento della popolazione straniera residente, con un incremento del 5,6% rispetto al 2020.
2020, per un totale di 698.887 cittadini stranieri in possesso di un permesso di soggiorno, il valore più alto registrato dal SEF dal 1976", spiega il SEF.
valore più alto registrato dal SEF, sin dalla sua istituzione nel 1976", si legge nel documento
Rapporto sull'immigrazione, le frontiere e l'asilo (RIFA).
Il RIFA osserva che il contesto della pandemia di Covid-19 ha causato "un rallentamento della crescita
ha provocato "un rallentamento della crescita della popolazione straniera residente, in linea
in linea con quanto avvenuto nel 2020", nonostante la crescita della popolazione straniera residente nel periodo tra il 2015 e il 20
popolazione residente straniera nel periodo tra il 2015 e il 2021 (più 310.156).
Soprattutto brasiliani
Secondo il SEF, i brasiliani restano la principale comunità straniera residente nel Paese.
comunità straniera residente nel Paese, rappresentando il 29,8% del totale lo scorso anno,
il dato più alto dal 2012.
Il documento afferma che, alla fine dell'anno scorso, 204.694 brasiliani vivevano in Portogallo.
brasiliani vivevano in Portogallo e la comunità brasiliana era anche quella che
che è cresciuta di più nel 2021 (11,3%) rispetto al 2020.
Regno Unito al secondo posto
La RIFA afferma che il Regno Unito mantiene la sua
posizione rispetto al 2020 nonostante il calo del 9,3%, essendo la seconda nazionalità straniera più rappresentativa in Portogallo.
nazionalità straniera più rappresentativa in Portogallo.
Alla fine del 2020, 204.694 brasiliani vivevano in Portogallo, seguiti dai cittadini del Regno Unito (41.000).
da cittadini del Regno Unito (41.932), di Capo Verde (34.093), dell'Italia (30.819), dell'India (30.819).
(30.819), India (30.251), Romania (28.911), Ucraina (27.195), Francia ( 26.719),
Angola (25.802) e Cina (22.782).
"La crescita sostenuta dei cittadini stranieri provenienti dai Paesi dell'Unione Europea
dell'Unione Europea conferma il particolare impatto dei fattori di attrattività già
già citati negli anni precedenti, come la percezione del Portogallo come paese sicuro, nonché i vantaggi fiscali
sicuro, oltre ai vantaggi fiscali derivanti dal regime per i non residenti".
non residenti".
Crescita dall'India
La RIFA sottolinea anche la crescita dei nativi dell'India, che
sale di quattro posizioni, occupando ora il quinto posto, superando Francia, Cina,
Ucraina e Romania, oltre all'Italia, che si colloca in quarta posizione, "confermando la
la crescita osservata negli ultimi anni".
Gli immigrati risiedono principalmente sulla costa, con il 68% registrato
nei distretti di Lisbona, Faro e Setúbal, per un totale di 466.779 cittadini residenti, rispetto a 450.074
residenti, rispetto ai 450.074 del 2019.
La RIFA riferisce che c'è stato un aumento degli stranieri che vivono
nel distretto di Viana do Castelo e, d'altro canto, si è registrata una diminuzione a Bragança.
Bragança, sottolineando che, in termini di aree di residenza, ci sono stati aumenti a Lisbona, Vale do Te Teolo e
Lisbona, Vale do Tejo e Alentejo, con un aumento del 9,8%, grazie all'aumento di Setúbal e di altri comuni.
aumento del 9,8% grazie all'aumento di Setúbal, Beja e Santarém.