"Abbiamo preso la decisione di stabilire uno stato di allerta per i giorni 21, 22 e 23 agosto - domenica, lunedì e martedì - che sarà rivalutato lunedì sera, al fine di mantenere o modificare lo stato di allerta". Tutto questo vale per la terraferma", ha dichiarato il governatore, dopo una riunione presso l'Autorità nazionale per le emergenze e la protezione civile (ANEPC), a Carnaxide (Oeiras).
In una conferenza stampa, José Luís Carneiro ha anche spiegato che lo stato di allerta in questo periodo comporta "limitazioni speciali all'uso del fuoco, all'uso di macchinari e all'uso di lavori agricoli, così come all'accesso alle aree forestali", sottolineando che l'uso del fuoco è indicato come causa nel 54% degli eventi, a cui va aggiunto un ulteriore 10% dovuto a cause diverse.
Il ministro ha osservato che questi sono tempi incerti quando si tratta di combattere gli incendi, concentrandosi sulle attuali circostanze meteorologiche e ambientali in Portogallo.
"In primo luogo, la nuova ondata di calore che si farà sentire nei prossimi giorni, a partire da domenica, che potrebbe raggiungere temperature superiori ai 40 gradi; in secondo luogo, i venti che potrebbero variare tra i 40 e i 60 chilometri orari, infine, la grave ed estrema siccità in gran parte del territorio nazionale", ha osservato.
Secondo il governatore, questo "è un periodo impegnativo", anche se ha riconosciuto che in termini di temperature "non è impegnativo come il periodo di luglio". Per quanto riguarda la questione della siccità grave ed estrema e del vento, José Luís Carneiro ha sostenuto che "è necessario mantenere la capacità operativa che richiede la mobilitazione di maggiori risorse".
"Il Paese è riuscito a salvaguardare vite e patrimonio nonostante queste circostanze. Tutti hanno dato il meglio, dai vigili del fuoco che sono sul campo a combattere in circostanze molto difficili, alle comunità locali, ai sindaci e al Paese come Stato, che mette al servizio delle comunità le risorse che appartengono a tutti noi", ha sottolineato.
"È prevista una riunione presieduta dal ministro Mariana Vieira da Silva, alla quale saranno presenti i ministeri dell'Amministrazione interna, dell'Agricoltura, della Coesione, dell'Ambiente e della Sicurezza sociale, per ascoltare ciò che le autorità locali hanno da dire, in modo che la risposta possa essere strutturata in base alle esigenze più emergenti, e poi a quelle di medio e lungo termine, che devono avere anche una risposta preparata da parte del governo", ha concluso.