Secondo i dati provvisori, inviati a Lusa il 9 settembre, sono bruciati circa 1.572 ettari di bosco (principalmente pino marittimo), con un danno stimato di 202 mila euro.
Per quanto riguarda l'area agricola, i dati preliminari indicano una superficie bruciata di circa 147 ettari, con danni stimati di quasi 754 mila euro. In evidenza, in questo caso, le aree di oliveti (103 ettari). Questa contabilità provvisoria non include i danni alle abitazioni.
La Protezione civile comunale di Ansião ha dichiarato che sono stati registrati danni in una prima casa e in nove seconde case.
Secondo lo stesso documento, 46 annessi e magazzini sono stati colpiti dagli incendi.
Ansião, Alvaiázere, Leiria e Pombal sono stati i comuni del distretto di Leiria più colpiti dagli incendi quest'anno.
Giovedì il governo ha dichiarato che le misure di sostegno per i danni causati dagli incendi nella catena montuosa della Serra da Estrela e nei comuni in cui quest'anno sono bruciati più di 4.500 ettari o il 10% della loro superficie, saranno presentate il 15 di questo mese.
"Al Consiglio dei Ministri sono state presentate le relazioni sui danni e si è iniziato a discutere su una serie di misure, sulle quali il governo continuerà a lavorare fino al prossimo Consiglio dei Ministri, che valuterà e deciderà le misure da attuare", ha rivelato il Ministero della Coesione Territoriale, in risposta all'agenzia di stampa Lusa.
Secondo il Ministero per la Coesione Territoriale, le Commissioni per il Coordinamento e lo Sviluppo Regionale hanno già compilato il censimento effettuato da vari enti dell'amministrazione centrale decentrata "dei danni causati dagli incendi verificatisi fino al 31 agosto, che sarà comunicato ai consiglieri locali molto presto".
"Solo in un secondo momento queste relazioni saranno rese pubbliche", ha dichiarato il Ministero.
Martedì scorso, il Ministro per la Coesione Territoriale aveva dichiarato che l'ammontare dei danni causati dagli incendi che hanno distrutto circa il 25% dell'area del Parco Naturale della Serra da Estrela sarebbe stato reso noto al termine del Consiglio dei Ministri di giovedì, cosa che poi non è avvenuta perché non c'è stata alcuna comunicazione pubblica sull'argomento.
Le dichiarazioni di Abrunhosa sono arrivate a margine di una visita a un'azienda di Penela, nel distretto di Coimbra, dove ha rivelato ai giornalisti che il governo è già in possesso di un'indagine sulle perdite e sta già studiando misure di sostegno.
"Abbiamo già le perizie e, comprendendo i valori in questione, progetteremo misura per misura ed è quello che stiamo facendo fino al giorno del Consiglio dei Ministri", ha detto martedì, sottolineando che la presentazione è prevista per il 9 settembre: "Verranno rese note le cifre complessive dei danni, così come il pacchetto di misure, anche se alcune misure di emergenza sono già in campo".
Nel caso del Parco Naturale della Serra da Estrela, "l'idea è, analogamente a quanto fatto per il Pinhal Interior, di elaborare un piano di rivitalizzazione sotto la guida della Commissione di Coordinamento e Sviluppo della Regione Centro", ha spiegato il Ministro della Coesione Territoriale.