Nel 2019, il Paese ha speso 10.725 euro per studente, considerando tutti i livelli di istruzione, 1.480 euro in meno rispetto agli altri Paesi.
Gli ultimi dati del rapporto Education at a Glance, pubblicato di recente dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico(OCSE), sono allarmanti. La conclusione che si può trarre è che il Portogallo investe in media meno nell'istruzione rispetto agli altri Paesi che fanno parte dell'organizzazione.
Secondo Público, il Portogallo è al di sotto della media OCSE in termini di spesa per studente. Nel 2019, nel periodo pre-pandemia, il Paese ha speso 10.535 dollari USA (10.725 euro) per studente, considerando tutti i livelli di istruzione, dal 1° ciclo all'istruzione superiore. Un valore inferiore alla media OCSE (11.990 dollari). Ciò significa che il Portogallo investe 1.480 euro (1.455 dollari) in meno per ogni studente rispetto alla media dei suoi partner internazionali.
Il rapporto conclude che 13 Paesi, su un totale di 36, investono meno del Portogallo per studente. Tra questi ci sono altri Paesi europei come Grecia, Slovacchia, Ungheria e Polonia.
Degno di nota è anche il fatto che tra il 2008 e il 2019 il Portogallo ha aumentato la percentuale del Prodotto interno lordo (PIL) dedicata all'istruzione, passando dal 4,5% al 4,8%, un valore che tuttavia è ancora inferiore alla media OCSE (4,9%).