Secondo il servizio statistico dell'UE, la povertà e l'esclusione sociale colpiscono ancora il 22,5% delle persone di età superiore ai 18 anni, con la media dell'UE che registra un valore inferiore a quello del Portogallo (21,1%).

Tra gli Stati membri, nel 2021, le percentuali più alte di bambini a rischio di povertà ed esclusione sociale sono state registrate in Romania (41,5%), Spagna (33,4%) e Bulgaria (33,0%) e le più basse, invece, in Slovenia (11,0%), Finlandia (13,2%) e Repubblica Ceca (13,3%).

Eurostat sottolinea che i bambini che crescono in condizioni di povertà ed esclusione sociale hanno maggiori difficoltà a raggiungere buoni risultati scolastici, a essere in salute e a realizzare il loro potenziale in futuro.