In risposta al gruppo parlamentare PS, sull'evoluzione dei fondi distribuiti alle organizzazioni sportive, Santa Casa da Misericórdia, con il gioco del Placard, e Turismo, con le scommesse online, il Governo ha riportato questo valore, che ha raggiunto i 61,7 milioni di euro nel 2022, un importo sostanzialmente superiore ai 35,7 milioni di euro di fondi assegnati annualmente dall'Istituto Portoghese dello Sport e della Gioventù (IPDJ) a tutte le federazioni.
L'anno scorso e il 2021, con 59,4 milioni di euro, sono stati in gran parte gli anni più "redditizi" nel settore delle scommesse per le federazioni sportive che, in base ai decreti n.º 314 e 315/2015, ricevono una parte dell'imposta speciale sui giochi "online" (37,5%) o il 3,5% delle entrate ottenute, nel caso di scommesse a quote base territoriali.
Con un totale di 151,7 milioni di euro, negli ultimi cinque anni le scommesse sulle competizioni sportive via Internet sono state le principali responsabili dei valori distribuiti dalle federazioni sportive.
Non sorprende che la Federazione calcistica portoghese (FPF) sia l'organizzazione che trae i maggiori profitti dalle scommesse sportive, con un totale di 146 milioni di euro negli ultimi cinque anni, praticamente il 60% dell'importo totale, con un aumento delle entrate dall'online nel 2021 (25,4 milioni di euro) e nel 2022 (23,7 milioni di euro), rispetto al Placard (11 e 10,9, rispettivamente).
Dal 2017, il FPF non ha mai ricevuto meno di 20 ME dalle scommesse sportive - 1,3 nel 2015, 14,3 nel 2016 e 20,7 nel 2017 -, prevedendo 22,6 nel 2018, 27 nel 2019 e 25,3 nel 2020.
Contattata da Lusa, una fonte ufficiale dell'FPF ha ammesso che queste entrate rappresentano tra il 25% e il 30% del bilancio federale per ogni stagione, aggiungendo che queste somme vengono investite nella promozione del calcio, nelle attività delle selezioni, nell'organizzazione di competizioni calcistiche amatoriali, di futsal e beach soccer, e nel sostegno ai tesserati.