Un'orca adulta di circa 7 metri è stata avvistata venerdì 22 a sud di Bugio, a Oeiras.
L'equipaggio dell'imbarcazione che ha avvistato l'orca ha allertato via radio VHF l'Istituto per la conservazione della natura e delle foreste (ICNF) e il Centro di coordinamento per la ricerca e il soccorso marittimo di Lisbona (MRCC).
Sebbene l'orca non sia ancora stata identificata, si tratta di un evento di enorme importanza per i biologi marini e i gruppi di ricerca sulla biodiversità marina, secondo Sidónio Pais, biologo marino, che ha parlato a Notícias ao Minuto.
Questa specie ha avuto interazioni con imbarcazioni, "soprattutto barche a vela, causando danni molto elevati e mettendo a rischio la vita dei marinai".
Nonostante sia una specie predatrice di prim'ordine, è anche altamente minacciata e a rischio di estinzione. Il biologo, proprietario di SeaEO Tours - Sea & Estuary Odyssey, avverte che la maggiore causa di morte per le orche è senza dubbio la presenza dell'uomo, "poiché la popolazione iberica si nutre principalmente di tonno, una specie che è bersaglio della pesca soprattutto nel sud del Portogallo e all'ingresso del Mediterraneo".