Tra venerdì e domenica, i visitatori potranno assistere a processioni, spettacoli interattivi, intrattenimento o concerti, in un festival che segna anche il 248° anniversario dei festeggiamenti della rifondazione della città, avvenuta il 13 maggio 1776, durante il periodo dell'Illuminismo, ha evidenziato il Comune.
Il sindaco di Vila Real de Santo António, Álvaro Araújo, ha dichiarato all'agenzia Lusa che la seconda edizione del Festival Storico del XVIII secolo avrà un "completo rigore storico" e "senza interferenze di altre epoche", dopo che, durante la prima edizione, ci sono stati "momenti legati all'epoca medievale".
Álvaro Araújo ha spiegato che il festival è stato creato per migliorare le presenze turistiche del Comune nel mese di maggio, che "è stato uno dei peggiori mesi dell'anno in termini di occupazione alberghiera", e i risultati sono "positivi", perché "gli hotel saranno occupati, se non al 100%, intorno a quel numero" durante il fine settimana del festival.
"È rischioso organizzare un festival come questo in bassa stagione. Se lo facessimo in agosto, luglio, giugno o settembre, garantiremmo il tutto esaurito", ha riconosciuto il sindaco, giustificando la scelta di creare un evento che contribuisca a migliorare l'occupazione in bassa stagione e che venga finanziato con la tassa di soggiorno applicata dal Comune.
Álvaro Araújo ha anche affermato che l'obiettivo principale del Comune è quello di rendere il Festival Storico Setecentista di Vila Real de Santo António "un evento di richiamo" nel terzo fine settimana di maggio di ogni anno, che permetta di rilanciare l'economia locale e di attirare persone negli alberghi, nei ristoranti e nel commercio locale.