"Alla fine del 2023, in Portogallo c'erano circa 1.300 richiedenti asilo, 3.800 rifugiati e beneficiari di protezione sussidiaria e 59.400 titolari di protezione temporanea", afferma l'organizzazione nel rapporto sulle tendenze globali 2024.

Negli ultimi anni, circa il 75% delle nuove domande di asilo è stato presentato all'interno del territorio portoghese e il 25% alla frontiera aerea, principalmente all'aeroporto di Lisbona.

La stessa fonte ha evidenziato che nel 2018, vent'anni dopo la chiusura dei suoi uffici, l'UNHCR ha ristabilito la sua presenza in Portogallo.

Con tre dipendenti in loco, l'Ufficio regionale per l'Europa di Ginevra coordina le attività in Portogallo.

L'UNHCR in Portogallo si concentra sull'advocacy e sostiene le autorità e le istituzioni non governative nel fornire protezione. Fornisce inoltre formazione, supporto tecnico e consulenza su questioni relative all'asilo e ai rifugiati.