Sotto l'area industriale di Bosch Car Multimedia Portugal, a Braga, si trovano 140 pozzi che raggiungono i 133 metri di profondità, dove la temperatura terrestre rimane stabile tutto l'anno, tra i 16°C e i 18°C. Utilizzando queste fondamenta invisibili collegate a una pompa di calore, la multinazionale tedesca ha creato uno dei più grandi parchi geotermici del Portogallo.

L'investimento di 2 milioni di euro è ammissibile nell'ambito del piano PRR (Recovery and Resilience Plan) e contribuisce in modo significativo alla neutralità delle emissioni di carbonio del complesso industriale di Bosch a Braga. Nelle profondità della Terra è disponibile energia gratuita, e sarebbe un peccato non sfruttarla. Grazie a questa tecnologia non nuovissima, Bosch è stata in grado, nel giro di due anni, di utilizzare le temperature naturali delle profondità della Terra per riscaldare i suoi impianti in inverno e raffreddarli in estate.

In pratica, grazie a pozzi geotermici e a una pompa di calore, il sistema può fornire energia termica per il raffreddamento o il riscaldamento in modo più efficiente ed economico rispetto a qualsiasi sistema convenzionale. In termini di emissioni di carbonio, questo cambiamento si traduce in una riduzione di 600 tonnellate di anidride carbonica (CO2) all'anno.

Presente in Portogallo dal 1911, il Gruppo tedesco Bosch ha chiuso il 2023 con un fatturato di 2,1 miliardi di euro (+1,7% rispetto all'anno precedente) e oltre settemila dipendenti (+8%), distribuiti tra Braga, Ovar, Aveiro e Lisbona, consolidando la propria posizione tra i maggiori esportatori e datori di lavoro del Paese.

A Braga, la più grande unità del gruppo in Portogallo, l'anno scorso ha realizzato un fatturato di 1,3 miliardi di euro (60% del totale), impiegando 3.700 lavoratori, tra cui 500 ingegneri dedicati alla ricerca e sviluppo (R&S).

È certo che Bosch, un'azienda modello in Portogallo con investimenti annuali di circa 70 milioni di euro, riceverà anche tecnologie innovative legate alla mobilità. Pertanto, grazie alla qualità della sua forza lavoro nazionale, svolgerà un ruolo significativo nel futuro della mobilità sia a livello nazionale che internazionale. Si tratta di un aspetto cruciale per il nostro Paese, che salvaguarda la sua posizione nell'innovazione e nella tecnologia della mobilità.

Fondato nel 1886 nella città tedesca di Stoccarda, il Gruppo Bosch gestisce 470 aziende in 60 Paesi, impiegando 428.000 persone e generando 91,6 miliardi di euro di fatturato nel 2023. Nel campo della ricerca e sviluppo, conta 90.000 dipendenti, più della metà dei quali sono ingegneri informatici.


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Paulo Lopes is a multi-talent Portuguese citizen who made his Master of Economics in Switzerland and studied law at Lusófona in Lisbon - CEO of Casaiberia in Lisbon and Algarve.

Paulo Lopes