Il Donanemab agisce eliminando la proteina amiloide che si accumula nel cervello delle persone affette da Alzheimer. I test suggeriscono che può rallentare il declino cognitivo, ma non arrestare la malattia.

Carragher, direttore della ricerca dell'Alzheimer's Society, un'organizzazione benefica del Regno Unito, ha dichiarato che l'approvazione della FDA segna "un altro passo avanti nella lotta contro la demenza".