Organizzate dal Laboratorio di Attività Creative(LAC), le residenze artistiche e le mostre sono curate da Pedro Correia, mentre i dibattiti, le conferenze e un ciclo di film si svolgono sotto la direzione di Patrícia Leal, ha annunciato il LAC in un comunicato.

ROOTS 2024 è iniziato con una mostra a Praça do Infante e una residenza artistica presso le strutture del LAC, con la partecipazione degli artisti Blackson Afonso, Eugénia Mussa, José Miguel Gervásio e Márcio Carvalho.

L'iniziativa "mira a esplorare i molteplici strati della memoria culturale e ancestrale, incoraggiando la creazione artistica che riflette sulle eredità collettive e personali", si legge nella nota dell'organizzazione.

Gli organizzatori segnalano la conferenza "Deconstrução de Narrativas e Mitos", seguita dalla proiezione del film "Adventures in Mozambique and the Portuguese Tendency to Forget" (Avventure in Mozambico e la tendenza portoghese a dimenticare), domenica alle 16.00, presso l'Armazém Regimental.

Il 23 novembre, alle 18, verrà inaugurata la mostra "ROOTS", con visite mediate, nei locali del LAC, che potrà essere visitata fino alla fine di dicembre.

Il 27 novembre, il documentario "Maison Tropicale", di Manthia Diawara, segna l'inizio del Ciclo Cinema, presso la Biblioteca Júlio Dantas, alle 21.00, che prosegue il giorno successivo con la proiezione del film di finzione "Sankofa", di Haile Gerima, presso il Centro Culturale di Lagos, alla stessa ora.

Nei mesi di aprile e maggio 2025, la mostra sarà presentata nelle città di Caldas da Rainha, nel distretto di Leiria, e di Guimarães, nel distretto di Braga, in collaborazione con il Centro per le Arti e il Centro per gli Affari Artistici e l'Architettura.