"La popolazione residente in Portogallo, al 31 dicembre 2023, è stata stimata in 10.639.726 abitanti, il che significa un aumento dell'1,16% rispetto al valore dell'anno precedente", ha evidenziato l'INE negli Annuari statistici regionali.

L'INE ha giustificato l'aumento della popolazione residente dello scorso anno come il risultato della "combinazione di una variazione positiva della componente migratoria (1,47%) e di una diminuzione della componente naturale (-0,31%)".

La stessa fonte ha dichiarato che la popolazione residente è aumentata in "25 delle 26 sottoregioni NUTS III del Paese" tra il 2022 e il 2023, con l'unica eccezione dell'Alto Alentejo, che ha subito una diminuzione della popolazione dello 0,21%.

In direzione opposta, l'Ovest (2,43%) e la Regione di Aveiro (2,08%) sono quelle che hanno registrato i più alti tassi di crescita effettiva della popolazione residente.

"In 251 dei 308 comuni del Paese (81%) si è registrata una crescita della popolazione, in particolare nei comuni situati sulla fascia costiera della Terraferma e nella Regione Autonoma di Madeira", ha sottolineato inoltre l'INE.

L'Istituto di statistica portoghese ha evidenziato che l'aumento della popolazione è stato registrato in tutti i comuni che compongono le subregioni della Grande Lisbona, della Península de Setúbal e della Regione Autonoma di Madeira, dove si trova il comune con la maggiore crescita demografica (Porto Santo, con il 3,70%).

L'INE ha rilevato che 56 comuni hanno registrato tassi di crescita demografica effettivi negativi, la maggior parte dei quali si trova nell'interno del Nord e nell'Alentejo, regione che ospita il comune con il tasso più basso del Portogallo (Barrancos, con meno dell'1,87% ).

La tendenza registrata nella componente migratoria "si è estesa a tutte le sottoregioni NUTS III del Paese", ha dichiarato l'INE, indicando le sottoregioni dell'Ovest (2,79%), la Regione di Aveiro (2,41%), il Médio Tejo (2,17%), l'Alentejo Litoral (2,15%) e la Regione di Leiria (2,03%) come quelle che hanno contribuito maggiormente all'aumento della popolazione residente.

"La componente naturale della crescita demografica ha registrato diminuzioni in tutte le subregioni NUTS III del Paese, ad eccezione della Grande Lisbona, dove si è registrato un leggero aumento dello 0,02%", ha dichiarato l'Istituto nazionale di statistica, evidenziando che i principali cali sono stati avvertiti in Alto Tâmega e Barroso, con l'1,20% in meno, e in Beira Baixa, con l'1,18% in meno.

Gli annuari riflettono anche un aumento dell'indice di invecchiamento della popolazione, che passa da 184,4 nel 2022 a 188,1 nel 2023, chiarendo che questo indicatore "è misurato dal rapporto tra la popolazione anziana (65 anni o più) e la popolazione giovane (fino a 14 anni)".

L'indice di invecchiamento per sottoregioni NUTS III mostra che "nel 2023, l'invecchiamento è stato più intenso nell'interno del continente, con particolare attenzione ad Alto Tâmega e Barroso, Terras de Trás-os-Montes, Beira Baixa e Beiras e Serra di Estrela, dove il numero di anziani per 100 giovani era superiore a 300".