"Nel mese di dicembre, le strutture ricettive dell'Algarve hanno registrato un aumento di 1,0 punti percentuali del tasso di occupazione per camera, rispetto allo stesso mese del 2023", ha riferito AHETA in un comunicato, aggiungendo che il tasso di occupazione "è stato del 34,9%, al di sopra del valore registrato nel 2023 (+1,0 punto percentuale, +3,0%)".

L'associazione imprenditoriale dell'Algarve, con sede ad Albufeira, ha dichiarato che i mercati di provenienza dei turisti che hanno contribuito maggiormente all'aumento dell'occupazione sono stati quello olandese e quello tedesco, che hanno registrato un aumento su base annua rispettivamente di 1,2 e 0,2 punti percentuali.

Per quanto riguarda il mercato nazionale, identificato come uno dei principali visitatori della regione durante il periodo di Capodanno, i dati AHETA hanno registrato un "calo annuale di 0,4 punti percentuali" nell'ultimo mese dello scorso anno.

La principale associazione alberghiera dell'Algarve ha inoltre sottolineato che il soggiorno medio è stato di 3,3 notti, un dato che ha classificato come "simile" a quello ottenuto nel dicembre 2023.

Il mercato norvegese, con una media di 8,4 notti, e quello olandese, con 6,9, sono quelli che hanno registrato i "soggiorni medi più lunghi" nelle strutture ricettive dell'Algarve.