Ecco tutto quello che c'è da sapere se si contrae il Covid-19 in Portogallo e quali regole bisogna seguire.
Chi sono i pazienti sospetti di Covid-19?
Tutte le persone che sviluppano un quadro clinico suggestivo di un'infezione respiratoria acuta, con almeno uno dei seguenti sintomi: tosse persistente o un peggioramento di una tosse abituale associata a mal di testa o mialgia, o febbre (≥ 38,0°C senza altre cause attribuibili), o difficoltà respiratorie, perdita totale o parziale dell'olfatto (anosmia) o disturbi o alterazione del gusto.
Cosa fare in caso di sintomi?
Le persone che non sospettano di avere il Covid-19 devono contattare in anticipo il loro centro sanitario per telefono o per e-mail. Tuttavia, nel caso in cui abbiano bisogno della consulenza di un professionista della salute, possono recarsi nei centri sanitari, dato che hanno aree separate per i pazienti con Covid-19.
Chiunque sospetti di avere il Covid-19 deve contattare l'SNS24.
In caso di emergenza, contattare il 112
Perché è importante fare il test?
Un test permette alle persone di essere in grado di confermare se sono infette o meno. Questo può aiutarle a ricevere le cure di cui hanno bisogno, ma anche a prendere provvedimenti (come l'isolamento) per non infettare altre persone.
Quali tipi di test esistono?
Test di amplificazione dell'acido nucleico molecolare (TAAN): sono il metodo di riferimento per la diagnosi e confermano la presenza del virus SARS-CoV-2 responsabile della Covid-19. Si effettuano con campioni raccolti attraverso un tampone dalla regione del naso e/o della gola. I risultati devono essere noti entro 24 ore dalla richiesta. Questi includono test convenzionali, test RT-PCR in tempo reale e test rapidi di amplificazione dell'acido nucleico.
Test rapidi dell'antigene (TRAg): sono test i cui risultati sono noti dopo 15-30 minuti. Dovrebbero essere utilizzati entro i primi cinque giorni dai sintomi (inclusi) nei pazienti senza criteri di ammissione, nei pazienti con sintomi e criteri di ammissione, a causa dell'indisponibilità dei test molecolari o della mancanza di una risposta tempestiva, e nei pazienti senza sintomi e che hanno avuto un contatto ad alto rischio. Può essere fatto in farmacia.
Autotest: si tratta di test antigenici rapidi che possono essere fatti da chiunque. Il loro uso non sostituisce, ma integra, l'uso di altri test di laboratorio per la SARS-CoV2, quindi questi test non devono essere considerati come test diagnostici in persone con sospetta infezione (persone sintomatiche) o persone con contatti con casi confermati di Covid-19.
Test sierologici: sono quelli che valutano se la persona ha anticorpi specifici per il Covid-19. Questi non sono usati per diagnosticare la malattia.
Chi dovrebbe fare il test?
Le persone con il sospetto di avere il Covid-19, che hanno sviluppato sintomi compatibili con la malattia o che sono state in contatto con persone con un caso positivo.
Cosa deve fare la persona che viene indirizzata a fare il test?
Il paziente, o il suo rappresentante, dopo aver ricevuto la richiesta del test del Covid-19 deve contattare il laboratorio/farmacia dove intende eseguire il test e fissarlo telefonicamente.
Il test deve essere eseguito il prima possibile dopo il contatto con un caso positivo, idealmente entro il 3° giorno.
Quanto tempo di isolamento si deve completare se si ha il Covid-19?
La Direzione Generale della Sanità ha ridotto il periodo di isolamento da 10 a sette giorni per coloro che risultano positivi al test per l'infezione da SARS-CoV-2, purché non presentino sintomi.
Anche il periodo di isolamento per i contatti ad alto rischio sarà ridotto a sette giorni (a partire dal 10 gennaio).
Tuttavia, i contatti ad alto rischio che sono completamente vaccinati contro il Covid-19 e hanno già preso la dose di richiamo non hanno bisogno di rispettare l'isolamento, anche se coabitano con un caso positivo.
Anche le persone in fase di recupero non hanno bisogno di essere isolate.
È necessario un test negativo dopo l'isolamento?
I casi positivi asintomatici, così come quelli che sviluppano solo sintomi lievi, non hanno bisogno di un test negativo alla fine del periodo di isolamento.
Anche i pazienti con sintomi moderati o gravi, che mantengono l'isolamento per 10 giorni, non hanno più bisogno di un test per essere dimessi.
I contatti ad alto rischio possono lasciare la quarantena solo con un test negativo il 7° giorno.