In un bilancio della campagna, che si è svolta tra il 16 e il 23 agosto e ha coinvolto l'Autorità Nazionale per la Sicurezza Stradale (ANSR), il GNR e il PSP, le autorità rivelano che circa 3,3 milioni di veicoli sono stati monitorati dai radar.
Ci sono stati 2.849 incidenti con vittime, che hanno provocato 16 morti, 70 feriti gravi e 939 feriti lievi.
Rispetto allo stesso periodo del 2021, si sono verificati otto incidenti in più, due morti in meno, sette feriti gravi in più e 13 feriti lievi in meno.
La campagna mirava a sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi dell'eccesso di velocità, una delle principali cause di incidenti stradali.