Secondo l'Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera (IPMA), la maggior parte dei distretti della terraferma saranno sotto allerta gialla oggi e martedì, ad eccezione di Viseu, Bragança, Porto, Viana do Castelo, Aveiro, Coimbra e Braga, dove saranno sotto allerta gialla fino a mercoledì.
Inoltre, i gruppi occidentale (Flores e Corvo) e centrale (Sao Jorge, Terceira, Faial, Pico e Graciosa) delle Azzorre sono sotto allerta gialla fino alle 21:00 di oggi.
L'allerta gialla viene emessa dall'IPMA ogni volta che c'è una situazione di rischio per determinate attività a seconda della situazione meteorologica.
Secondo l'IPMA, all'origine di queste allerte ci sono le "linee di instabilità" associate al ciclone extratropicale Danielle, che porteranno a forti precipitazioni accompagnate da temporali e forti raffiche di vento sulla costa occidentale, evolvendo gradualmente verso est.
Questo scenario di precipitazioni dovrebbe continuare per tutta la settimana, anche se con minori quantità di precipitazioni accumulate a partire da mercoledì.
L'IPMA prevede "precipitazioni e a volte forti piogge, accompagnate da temporali" e la possibilità di accumuli d'acqua significativi "in brevi periodi e venti forti, soprattutto nelle regioni del Nord, del Centro e tra i distretti di Lisbona e Setúbal".
Nelle zone costiere, si prevede una "mareggiata da ovest/nord-ovest, durante la giornata di oggi con un'altezza significativa fino a 3,5 metri, soprattutto sulla costa occidentale della regione meridionale durante la notte del 12 e 13 settembre".
La Protezione Civile avverte che "è necessario prestare particolare attenzione alle aree individuate come vulnerabili alle inondazioni e in particolare nei bacini idrici non regolati e a scorrimento veloce".
Per prevenire gli incidenti, la popolazione è invitata a prestare particolare attenzione alle strutture che possono staccarsi a causa del vento, alla possibilità di caduta di alberi e a prestare attenzione se si soggiorna in prossimità delle coste e delle aree fluviali.
La Protezione Civile chiede inoltre di garantire lo sblocco dei sistemi di drenaggio delle acque piovane e di adottare una guida prudente sulle strade a causa della formazione di specchi d'acqua e del "possibile accumulo di neve" in alcune zone.