L'aumento delle ispezioni avverrà a livello nazionale e riguarderà principalmente "i settori del commercio al dettaglio e della prestazione di servizi ai consumatori finali, che presentano pratiche non conformi all'attuale quadro giuridico in termini di obblighi di fatturazione, nonostante gli sforzi compiuti dall'Autorità fiscale e doganale nell'ambito di varie strategie di sostegno all'adempimento volontario, e il cui rischio è notevolmente aumentato dalla presenza di turisti stranieri".
In questo modo, "si rafforzerà la necessità di comunicare preventivamente la serie di fatture agli operatori economici, in modo che l'AT possa fornire il rispettivo codice di convalida da inserire nell'ATCUD (Codice Unico del Documento)".
Questo codice di convalida da inserire nell'ACTUD sarà obbligatorio per tutte le fatture e i documenti fiscalmente rilevanti a partire dal 1° gennaio 2023, indipendentemente dal mezzo con cui i documenti vengono emessi.