Con la presenza del Capo dello Stato, Marcelo Rebelo de Sousa, la sessione solenne di oggi sarà il "punto culminante" delle celebrazioni del 200° anniversario della prima Costituzione portoghese, ha dichiarato il presidente dell'Assemblea della Repubblica, Augusto Santos Silva.

Santos Silva ha ricordato che la Costituzione con cui oggi si governa il Portogallo repubblicano e democratico si basa sul "regime di diritti e libertà di tutti i cittadini" stabilito appena due secoli fa.

"Cose che oggi sono naturali come l'aria che respiriamo sono nate solo nel 1822, ad esempio la libertà di stampa, la libertà di espressione pubblica, la libertà delle nostre opinioni, il diritto dei cittadini di presentare petizioni all'Assemblea, il diritto di scegliere i nostri rappresentanti, i deputati dell'Assemblea", ha sottolineato il presidente del Parlamento.

La prima Costituzione, ha proseguito Santos Silva, nata dalla prima elezione dei deputati alle Cortes Gerais, sanciva "il potere legislativo dei tribunali e l'equilibrio tra i poteri: il potere esecutivo e il potere legislativo".

"Ora, tutto questo che fa parte del nostro presente è iniziato nel 1822 e tutto questo è molto necessario per noi per esaminare gli atti del Governo e dell'amministrazione, per presentare e discutere le reciproche proposte, per fare le leggi che sono indispensabili, per esprimere le nostre ansie, i nostri problemi, a volte la nostra disperazione, e non essere perseguitati per questo, [...] tutto questo ha solo 200 anni", ha aggiunto il Presidente dell'Assemblea della Repubblica.