In un comunicato, l'UAlg ha dichiarato di essere il primo istituto di istruzione superiore in Portogallo a lanciare un bilancio partecipativo "che include l'intera comunità accademica", essendo rivolto a studenti, personale non docente, docenti e ricercatori.
La sovvenzione di 80mila euro, destinata a progetti che migliorano il benessere della comunità accademica, sarà distribuita come segue: 40 mila euro agli studenti e 40 mila euro al personale docente, non docente e ricercatore.
Il bilancio partecipativo è un meccanismo di democrazia partecipativa che permette ai cittadini, in questo caso alla comunità accademica, di influenzare o decidere su un determinato bilancio.
Il meccanismo di partecipazione coinvolgerà le unità organiche, l'associazione accademica, i servizi e i centri di ricerca, "attraverso la valorizzazione delle loro opinioni e della loro capacità di riflessione, al fine di sviluppare il senso di appartenenza, il dialogo, la mobilitazione collettiva a favore del bene comune, il rispetto per le scelte diverse e una maggiore fiducia nella gestione dell'istituzione".
L'istituzione conclude che gli studenti, il personale, i ricercatori e i docenti potranno così decidere "una parte significativa delle loro entrate e partecipare in modo civico e attivo a progetti innovativi, in particolare nel campo dello sviluppo sostenibile, dell'imprenditoria sociale, pedagogica, sportiva o culturale".
L'UAlg organizzerà sessioni pubbliche per diffondere questo bilancio partecipativo fino alla fine di marzo, in modo che "tutti possano conoscere" la sua "organizzazione e il suo funzionamento".
Il lancio ufficiale dell'iniziativa è previsto per giovedì 30 marzo alle 14:00, presso l'anfiteatro Teresa Gamto, nel Campus Gambelas, a Faro.