In un comunicato, l'ente indica che, nel primo trimestre di quest'anno, la regione vinicola dell'Alentejo ha mantenuto la traiettoria di crescita già registrata nell'ultimo anno, con il bilancio delle esportazioni che ha registrato un aumento del 4,7% in volume, raggiungendo i 5,7 milioni di litri venduti.
Nello stesso periodo, la regione ha registrato un aumento del 2,8% in valore, raggiungendo i 19,7 milioni di euro.
Da gennaio a marzo, si è registrata una crescita negli Stati Uniti (+50% in valore e +65% in litri), in Angola (+74% in valore e +170% in litri), nei Paesi Bassi (+79% in valore e +94% in litri), in Svezia (+128% in valore e +151% in litri) e in Lettonia (+137% in valore e +141% in litri).
"Pur essendo aumentata, la minore crescita registrata in valore ha seguito l'andamento del mercato vinicolo nazionale e ha portato a una diminuzione del prezzo medio al litro, che è sceso dell'1,8%, posizionandosi a 3,46 euro al litro, con la DOC a diminuire dell'8,6%, a 4,93 euro al litro, e la Regionale a crescere del 3,7%, a 3,08 euro al litro".
Nella nota, la commissione ricorda che nel 2022 l'Alentejo ha raggiunto un valore record nelle esportazioni e si è avvicinato agli 80 milioni di euro di vendite internazionali.
L'anno scorso le vendite sono aumentate del 13% in valore, raggiungendo un totale di 78,9 milioni di euro, e dell'11% in volume, registrando 22,0 milioni di litri venduti.