I dati finali sull'inflazione pubblicati dall'Istituto Nazionale di Statistica(INE) mostrano un forte rallentamento dell'inflazione nel 2023, rispetto all'anno precedente, ma questa non è l'unica notizia dietro i numeri. Questi dati guideranno l'aumento dei prezzi delle telecomunicazioni dei tre principali operatori a partire dal 1° febbraio, che dovrebbe essere leggermente inferiore al previsto.

Secondo un rapporto di ECO, Anacom, l'ente regolatore delle comunicazioni, aveva previsto, sulla base delle previsioni di inflazione, che l'aggiornamento dei canoni mensili nel 2024 sarebbe potuto salire fino al 4,6%, informazione che ECO aveva menzionato anche quando, a dicembre, aveva rivelato in prima persona che MEO, NOS e Vodafone stavano già preparando questi aumenti di prezzo. Tuttavia, la variazione media dell'indice dei prezzi al consumo nel 2023 è stata del 4,3%, e questo dovrebbe essere l'aumento che queste compagnie comunicheranno ai clienti.