"Il Piano di Co-gestione del Parco Naturale di Ria Formosa permetterà di sviluppare e consolidare un modello di gestione partecipativo, collaborativo e articolato, per il periodo 2024-2027, contribuendo alla conservazione, alla protezione della biodiversità, al ripristino ecologico e alla valorizzazione di quest'area protetta, promuovendo i suoi valori naturali e culturali e migliorando l'efficienza delle interazioni tra l'Istituto per la Conservazione della Natura e delle Foreste(ICNF), i comuni che compongono il PNRF e le restanti entità che formano la Commissione di Co-gestione", spiega l'AMAL in un comunicato.

Il programma afferma che è necessario "rafforzare il coordinamento e l'articolazione tra questi enti, i cittadini, i visitatori e altri soggetti pubblici e privati legati al Parco, attraverso progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale".

Il programma si basa su pilastri quali la valorizzazione e la promozione del territorio, la sensibilizzazione della popolazione locale e dei visitatori sull'importanza del sito e il miglioramento della comunicazione tra i responsabili e i visitatori dell'area protetta.

Per la stesura del documento, il Comitato di co-gestione del Parco Naturale di Ria Formosa si è avvalso della collaborazione dei tecnici degli enti rappresentati nel Comitato e che fanno parte della Struttura di supporto, nonché di altri enti che operano nell'area del PNRF.

Il documento è stato redatto dai tecnici dei vari enti che rappresentano la Commissione e che fanno parte della Struttura di supporto. Il documento è stato arricchito anche dal contributo della popolazione locale, che ha partecipato a cinque sessioni partecipative e ha preparato due questionari.

Il Comitato di co-gestione del PNRF è composto da rappresentanti delle seguenti entità: Comune di Faro(CMF), Istituto per la Conservazione della Natura e delle Foreste(ICNF), Università dell'Algarve(UALG), Confederazione Portoghese delle Associazioni di Difesa dell'Ambiente(CPADA), Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera(IPMA), Regione Turistica dell'Algarve(RTA) e Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale dell'Algarve(CCDR Algarve).