In una nota ufficiale, l'ufficio di António Costa giustifica il permesso extra per "i lavoratori che svolgono funzioni pubbliche nello Stato" con il periodo pasquale che porta molte persone a viaggiare fuori dal proprio luogo di residenza.

"Considerando che durante il periodo pasquale è prassi comune che molte persone si rechino al di fuori dei propri luoghi di residenza, in vista dei ricongiungimenti familiari, il Governo ha deciso di concedere un giorno di riposo nel pomeriggio del giovedì santo, 28 marzo, ai lavoratori che svolgono funzioni pubbliche nei servizi dell'amministrazione diretta dello Stato, centrale o decentrata, e negli istituti pubblici", si legge nella nota.

L'esecutivo fa però eccezione per "i servizi e gli enti che, per ragioni di interesse pubblico, devono rimanere in funzione".

La Pasqua, una delle principali festività religiose, insieme al Natale, si celebra domenica 31 marzo.