La 19ª edizione di questo festival dedicato al fumetto si svolgerà presso la Casa da Cultura di Beja dal 7 al 23 giugno, con caratteristiche quali 16 mostre individuali e collettive, la maggior parte delle quali vedrà la presenza dei loro autori, oltre a un programma parallelo di attività, presentazioni di libri, sessioni di autografi, concerti di cartoni animati e un mercato del libro con la presenza di 60 editori.
Tra le mostre che si svolgeranno durante il festival c'è quella della scrittrice belga Alix Garin, il cui libro "Non dimenticarmi", che tratta del morbo di Alzheimer, è stato pubblicato lo scorso novembre, e quella del francese Jacques Tardi, autore di "Così era la guerra in trincea" e della serie "Adèle Blanc-sec".
Tardi tornerà in Portogallo con la moglie, l'artista francese Dominique Grange, con la quale ha pubblicato "Elise e i nuovi parigini". Anche il regista Pedro Fidalgo, che ha presentato in anteprima il documentario "N'effacez pas nos traces!", su Dominique Grange, sarà presente al festival.
Beja accoglierà anche il brasiliano André Dinis, residente in Portogallo, gli italiani Gloria Cianpponi e Luca Conca, coautori dell'opera "Urlo - Grito no escuro", gli spagnoli Miguelanxo Prado e Javier Rodríguez, così come il portoghese Miguel Rocha, il cui album più recente è "A rainha dos canibais", e Kachisou, la "mangaka" Cátia Sousa, autrice di "Quero Voar", tra gli altri.
Da segnalare anche la mostra collettiva "Herdeiros do Manguito", con opere di autori del corso di fumetto del Museo Bordallo Pinheiro.
Questo festival è una delle iniziative municipali che abbracciano il tema del fumetto a Beja, una città in cui c'è un regolare dinamismo artistico e culturale, in particolare con il collettivo Toupeira, e dove è in produzione un museo - il primo in Portogallo - dedicato alle arti.