I socialisti propongono che il collegamento avvenga settimanalmente tra Madeira e la terraferma, per un periodo di cinque anni, estendibile fino a 10 anni.

"La riattivazione del collegamento marittimo tra Madeira e il continente durante tutto l'anno è fondamentale per il rilancio dell'economia regionale e per la mobilità dei residenti nella nostra regione", sostiene il leader del PS di Madeira, Paulo Cafôfo, citato nella nota.

Paulo Cafôfo sottolinea che si tratta di una richiesta dei cittadini di Madeira, "che hanno il diritto di scegliere il modo in cui desiderano viaggiare verso il continente, per via aerea o via mare, e la coesione territoriale deve essere garantita in entrambi i modi".

Il presidente del PS/Madeira e leader del gruppo parlamentare dell'Assemblea legislativa regionale sottolinea, invece, che il collegamento "porterebbe maggiore velocità e prezzi più competitivi per quanto riguarda il trasporto di merci e materie prime".

"Non è comprensibile come il Governo regionale spinga verso la Repubblica questa decisione di tale importanza per le nostre imprese e per i nostri cittadini, che di fatto è una richiesta dei madrileni e dei portosantesi dal 2019, data in cui Empresa de Navegação Madeiran ha smesso di svolgere questa attività di collegamento marittimo tra la regione e il continente", afferma inoltre.

Secondo la dichiarazione, la proposta "invita a dialogare con il Governo della Repubblica, con l'obiettivo di garantire tutte le condizioni operative e logistiche per la fattibilità di questo collegamento marittimo con i porti del territorio continentale".

Madeira ha avuto un collegamento "traghettato" con il continente tra il 2008 e il 2012, gestito da Naviera Armas, e poi di nuovo nel 2018 e 2019, da Empresa de Navegação Madeirense, che all'epoca sosteneva che l'attività era in perdita.