"Alla fine di quest'anno inizierà la costruzione di un parco commerciale e residenziale di 18 edifici a Oeiras, nel comune di Oeiras, in una partnership tra la più grande impresa di costruzioni cinese, chiamata China Construction, e Teixeira Duarte. E in linea di principio, quando questo parco sarà terminato, cosa che probabilmente richiederà due o tre anni, sarà soprattutto per accogliere le aziende cinesi che vogliono venire qui", ha spiegato António Martins da Cruz.
A margine di una conferenza sul 45° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Portogallo e sul 25° anniversario del ritorno di Macao alla Cina, a Lisbona, il funzionario ha anche informato che dopo una missione commerciale a fine marzo in Cina, organizzata da OVIA, "un'azienda di Shenzhen ha già firmato un protocollo di collaborazione con un'azienda portoghese specializzata nella digitalizzazione".
I contatti dovrebbero proseguire, con la visita di una missione imprenditoriale della Deep Cooperation Zone di Guangdong e Macao, mentre a ottobre dovrebbero tornare gli imprenditori portoghesi con un focus sulla collaborazione tra i parchi tecnologici di Oeiras e dell'isola di Hengqin.
Il presidente di OVIA ha anche accennato al fatto che l'azienda CALB, che sta progettando una fabbrica di batterie per Sines, dovrebbe insediare i suoi uffici a Oeiras, aggiungendo di essere stato contattato da altre due aziende cinesi, che operano principalmente nei settori "innovazione e tecnologia", per insediarsi nella municipalità.
Oltre alla Cina, Martins da Cruz ha anche rivelato che un fondo di investimento, con il quale si è incontrato a Londra l'anno scorso, è già venuto in Portogallo "con una società e ha già iniziato a costruire un centro dati a Oeiras, con un investimento di oltre 150 milioni di euro".
A marzo, in un'intervista all'agenzia Lusa, l'ambasciatore cinese in Portogallo, Zhao Bentang, aveva già considerato che il coinvolgimento di un'azienda cinese nel progetto di Oeiras avrebbe potuto attrarre "investimenti di aziende cinesi nel settore delle nuove energie".