In un comunicato, il GNR informa di aver accusato tre uomini e tre donne, di età compresa tra i 36 e i 58 anni, di violazione delle norme urbanistiche, inquinamento, disobbedienza, danneggiamento e frode fiscale.

Secondo la nota, l'Unità di Investigazione sui Crimini Ambientali e gli Illeciti Amministrativi (NICCOA) del Servizio di Protezione della Natura e dell'Ambiente(SEPNA) del GNR ha svolto lunedì un'azione ispettiva presso un campeggio che opera "illegalmente" nei pressi del noto centro commerciale Guia (Algarve Shopping).

In questo spazio, dove sono installate più di cento case mobili prive di licenza, i membri del SEPNA hanno effettuato 25 perquisizioni, quattro in case, sei in case mobili e 15 in veicoli, rilevando dieci infrazioni, spiega il GNR.

Secondo il GNR, a seguito dell'azione sono stati redatti dieci avvisi di contravvenzione, quattro per mancato pagamento della tassa di circolazione e sei per mancata dichiarazione di ingresso nel territorio nazionale, inviati rispettivamente all'Autorità fiscale(AT) e all'Agenzia per l'integrazione della migrazione e dell'asilo(AIMA).

Durante l'operazione sono stati sequestrati, tra l'altro, 45.253 euro in contanti, 12 case mobili, sette veicoli, un fucile da caccia, una pistola e due fucili ad aria compressa.

L'operazione ha avuto il supporto dell'Autorità fiscale, della Protezione civile di Albufeira, dell'Azione sociale di Albufeira e della Sicurezza sociale.

Il GNR afferma inoltre che i fatti dell'operazione sono stati comunicati al Tribunale giudiziario di Albufeira.

Nel comunicato, Guarda ricorda che le case mobili, prefabbricate o in legno, i container, le roulotte "o altre soluzioni simili", "sono ancora soggette a licenza urbanistica preventiva, indipendentemente dal fatto che la costruzione o l'installazione in questione possa essere rimossa e spostata in un altro luogo".