Le nuove misure, che mirano a regolare il traffico delle imbarcazioni marittimo-turistiche, dei privati e degli utenti delle spiagge, sia in acqua che nelle vicinanze della grotta e delle grotte di Benagil, sono state pubblicate in un avviso ufficiale il 30 luglio.

Lo sbarco o l'utilizzo della sabbia all'interno della grotta di Benagil da parte di privati e aziende è ora vietato, così come l'accesso alle grotte a nuoto o con dispositivi di galleggiamento e il noleggio di kayak senza guida nell'area della grotta.

Sono previsti anche limiti al numero di imbarcazioni e kayak all'interno della grotta, orari massimi di visita e un rapporto di un kayak con guida ogni sei kayak con visitatori per i tour in kayak nella zona.

Sono previsti anche illeciti amministrativi (multe), che nei casi più gravi possono arrivare fino a 216.000 euro, per gli operatori di imbarcazioni marittimo-turistiche che non rispettano le regole stabilite dal bando.

L'avviso, che entra in vigore 10 giorni lavorativi dopo la sua pubblicazione, è il risultato del lavoro svolto dal Gruppo di lavoro sulle grotte del Benagil, costituito nell'agosto 2023.

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