In un comunicato, la Marina ha spiegato che si tratta di "un sottomarino convenzionale in grado di rimanere sommerso per lunghi periodi e di sparare missili in grado di colpire navi o obiettivi a terra".
Il sottomarino ha navigato accompagnato dal "rimorchiatore d'alto mare Evegeny Churov".
Le navi hanno iniziato a navigare lungo la Zona Economica Esclusiva (ZEE) del continente venerdì 6 settembre e hanno terminato la navigazione domenica mattina, "dirigendosi verso il Mar Mediterraneo".
Nell'operazione è stato coinvolto il PNR Setúbal, che "ha accompagnato le navi della Federazione Russa".
Nella nota, inviata alle redazioni giornalistiche, la Marina Militare ha sottolineato che "attraverso queste azioni di monitoraggio e sorveglianza, garantisce la difesa e la sicurezza degli spazi marittimi sotto la sovranità, la giurisdizione o la responsabilità nazionale, contribuisce alla protezione degli interessi del Portogallo e delle sue infrastrutture critiche", assicurando anche "il rispetto degli impegni internazionali assunti nel quadro dell'Alleanza Atlantica".