"Questa performance è stata una conseguenza dell'aumento del 2,2% del RDB [reddito lordo disponibile] (2,4% nel trimestre precedente), superiore alla crescita dell'1,4% dei consumi privati", indica l'INE, ricordando che si tratta di una variazione in termini nominali, quindi l'evoluzione dei consumi privati è "segnata dalla crescita dei prezzi".
Se calcolato in termini reali, cioè scontando l'effetto dell'inflazione, "il consumo privato è aumentato dello 0,7% nell'anno che termina nel 2° trimestre del 2024".
L'istituto di statistica indica inoltre che il reddito nominale pro capite delle famiglie ha raggiunto i 17,7 mila euro nel 2° trimestre del 2024, con un aumento dell'1,9% rispetto al trimestre precedente.
I salari pro capite hanno raggiunto i 12,5 mila euro, il 2,0% in più rispetto al trimestre precedente.
L'aumento del 9,7% del risparmio ha incrementato la capacità di finanziamento delle famiglie, che si è attestata al 3,4% del PIL nel 2° trimestre del 2024.