L'Autorità nazionale per i medicinali, i prodotti e la salute(Infarmed) ha dichiarato a Lusa che il mese prossimo sarà disponibile sul mercato un nuovo farmaco soggetto a prescrizione medica, mentre l'altro, con il principio attivo vareniclina, anch'esso soggetto a prescrizione, è stato reso disponibile di recente.

La versione generica è del farmaco Champix, che era l'unico farmaco sovvenzionato dallo Stato, ma che è stato ritirato dal mercato nel 2021 per decisione del laboratorio.

In occasione della Giornata europea degli ex-fumatori, che si celebra oggi, la coordinatrice del Comitato di lavoro sul fumo della SPP, Sofia Ravara, ha accolto con favore questa misura, sottolineando che esistono studi che dimostrano che i prezzi bassi motivano i fumatori a smettere.

Inoltre, triplica il tasso di successo del trattamento, perché aumenta l'aderenza al trattamento farmacologico, ha detto la responsabile del SPP, che ha lanciato la campagna "Smettere di fumare tabacco e nicotina: un obiettivo raggiungibile con il trattamento".

Il professore dell'Università degli Interni di Beira è intervenuto dopo che l'SPP ha calcolato i guadagni che si possono ottenere smettendo di fumare con il sussidio di due farmaci, soprattutto il generico, e ha concluso che "continuare a fumare costa cinque volte di più che sottoporsi al trattamento".

"Il suo costo è di circa 26 euro per il normale contribuente e di 20 euro per il pensionato. Se consideriamo, ad esempio, che una delle marche più economiche da fumare costa 4,7 euro per pacchetto di tabacco, una persona che fuma 20 sigarette spenderà 141 euro al mese, mentre se segue il trattamento spenderà 26 euro o 20 euro se è un pensionato", ha evidenziato la dottoressa.

Per la specialista, questo risparmio è "estremamente interessante" e spera che "i fumatori abbiano queste informazioni".

L'esperta ha sottolineato l'importanza di realizzare campagne regolari, come avviene in Paesi come gli Stati Uniti e l'Inghilterra, sulle radio locali, nei servizi sanitari e sui social media, per motivare i fumatori e promuovere il trattamento, "perché può essere difficile smettere di fumare" e di usare prodotti a base di nicotina, sigarette elettroniche e tabacco riscaldato, "ma è un obiettivo raggiungibile con il trattamento".

L'esperto ha spiegato che il tabacco riscaldato e i vapes, come le sigarette tradizionali, sono dispositivi che erogano nicotina inalata attraverso i polmoni, che raggiunge rapidamente il flusso sanguigno e il cervello, rilasciando dopamina e altri neurotrasmettitori che provocano piacere e benessere.

Il loro uso regolare induce facilmente la dipendenza e, d'altra parte, la privazione di nicotina provoca sofferenza e un intenso desiderio di consumare, da qui l'importanza del trattamento farmacologico e del follow-up con uno specialista in consulenze per la cessazione del fumo che aiuterà il fumatore nel lavoro di modifica del suo comportamento.

Sottolineando che la sovvenzione di un maggior numero di farmaci è "un'ottima notizia", Sofia Ravara ha sostenuto che sarebbe importante sovvenzionare anche i sostituti della nicotina che "costano molto", come le pastiglie e i cerotti con forme orali di nicotina.


Aumento dei prezzi

D'altra parte, ha chiesto un aumento del prezzo del tabacco riscaldato e delle sigarette elettroniche, attraverso la tassazione, in un momento in cui si sta discutendo il bilancio dello Stato per il 2025, osservando che ci sono marche che costano circa tre euro, meno del tabacco normale, così come un pacchetto di sigaretti.

L'SPP chiede inoltre al Governo e ai decisori politici di ampliare gli "ambienti sociali totalmente liberi dal fumo" e di garantire l'accesso a programmi completi di disassuefazione dal fumo, rafforzando la rete di consultazioni specialistiche nel SSN e nella comunità.

Il documento auspica inoltre la formazione degli operatori sanitari affinché affrontino sistematicamente il problema del fumo nella pratica clinica di routine e la creazione di una linea telefonica specializzata del SSN per aiutare le persone a smettere di fumare.

"Allo stesso modo, è urgente proteggere i bambini, gli adolescenti e i giovani adulti dal marketing ingannevole e perverso dell'industria del tabacco e della nicotina, regolamentando le loro attività e applicando efficacemente la legge sulla prevenzione e il controllo del tabagismo", sottolinea il documento.