Il turismo in Portogallo mantiene la sua traiettoria di crescita nel numero di ospiti e pernottamenti anche dopo i mesi estivi. Nel mese di ottobre, il mercato canadese si è distinto con il maggior incremento annuo (+15%) tra i dieci principali mercati di provenienza dei turisti e, contemporaneamente, i pernottamenti dei residenti hanno invertito la tendenza al ribasso registrata a settembre, aumentando dell'1,2%, per un totale di 1,9 milioni.
La stima rapida dell'attività turistica per il mese di ottobre, pubblicata dall'Istituto Nazionale di Statistica(INE), indica che il settore ricettivo ha registrato 3 milioni di ospiti e 7,6 milioni di pernottamenti nel mese, con un aumento rispettivamente del 3,8% e del 2,5% rispetto a un anno fa.
Confrontando i dati di ottobre con quelli di settembre, si nota un'inversione di tendenza nei pernottamenti dei residenti - da una diminuzione dello 0,6% a un aumento dell'1,2% -, mentre nel caso dei non residenti si è registrato un rallentamento di 0,7 punti percentuali nei pernottamenti turistici, per un totale di 5,7 milioni.
A ottobre, solo l'Alentejo è sfuggito alla crescita del numero di pernottamenti, con un calo del 4,4% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Gli aumenti maggiori si sono verificati nella regione autonoma delle Azzorre (+10,8%) e nel Centro (+7,0%).
Per quanto riguarda il mercato esterno, i pernottamenti sono cresciuti in tutte le regioni - in modo più significativo nelle Azzorre (+19,3%) e nella Penisola di Setúbal (+8,9%) -, ad eccezione, ancora una volta, dell'Alentejo (-3,1%). Per quanto riguarda il mercato nazionale, Madeira (+10,7%) e il Centro (+8,6%) hanno registrato i maggiori aumenti nel numero di pernottamenti, mentre le diminuzioni maggiori sono state quelle dell'Alentejo (-5,3%), dell'Ovest e della Valle del Tago (-4,8%) e dell'Algarve (-3,9%).
Da dove vengono i turisti?
Tra i 10 principali mercati di provenienza nell'ottavo mese dell'anno, che hanno rappresentato circa i tre quarti (75,7%) del totale dei pernottamenti dei non residenti, il Regno Unito mantiene il peso maggiore, con il 19,9%, seguito da Germania e Stati Uniti (con quote rispettivamente del 12,6% e del 10,4%).
Di questo gruppo di dieci Paesi, mentre il Canada si distingue per la maggiore crescita (+15,0%), la Spagna ha registrato la maggiore diminuzione di turisti (-12,4%).
In tutti gli esercizi ricettivi, la permanenza media è stata di 2,54 notti, il che equivale a un calo dell'1,2% rispetto a ottobre 2023 (-2,1% per i residenti e -1,0% per i non residenti). L'unica crescita di questo indicatore è stata osservata nelle Azzorre e a Madeira, rispettivamente dell'1,9% e del 2,2%.
Per quanto riguarda il tasso netto di occupazione dei posti letto, nel mese in esame si è registrato un calo di 0,2 punti percentuali, al 51,0%, mantenendo la tendenza al ribasso già riscontrata a settembre (-0,1 punti percentuali). Il tasso di occupazione netto delle camere (63,2%) è aumentato di 0,7 punti percentuali.