Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione, il regolamento mira a garantire che lo spettacolo di strada rafforzi "la buona immagine della città, contribuendo alla sostenibilità dell'area per i diversi pubblici".

Dopo essere stato rinviato tre volte e aver superato tre consultazioni pubbliche, il regolamento è stato approvato a maggioranza dal Consiglio comunale il 1° novembre ed è entrato in vigore il 12 dicembre.

Per esibirsi negli spazi pubblici, l'intrattenitore ha bisogno di una licenza, che può essere richiesta tramite un modulo disponibile sul sito web del Comune o presso la Segreteria comunale.

La licenza di occupazione può essere concessa a ciascun intrattenitore solo per un periodo massimo di 15 giorni consecutivi e non può essere prorogata.

Tra la fine della licenza e l'inizio della successiva per la stessa "deve intercorrere un periodo di tolleranza di trenta giorni di calendario", e l'animatore può richiedere licenze per altre vie".

"L'animatore può richiedere il numero di licenze in un'unica domanda per un massimo di 12 mesi successivi, contando dalla data della prima richiesta di licenza".

Ci sono due zone in cui gli artisti possono lavorare: una con maggiore pressione turistica, riferita al centro della città (zona B), e un'altra con minore pressione (zona A), che copre tutte le parrocchie ad eccezione del centro storico.

Nella zona A gli animatori sono esenti dal pagamento del canone, mentre nella zona B si applica una riduzione del 70% dell'importo previsto dalla tabella dei canoni comunali, attualmente fissato a un euro al giorno.

Gli animatori devono mantenere una distanza di 150 metri l'uno dall'altro.

Le presentazioni possono essere effettuate tra le 10:00 e le 22:00, e non sono consentite in prossimità di edifici residenziali tra le 20:00 e le 08:00, in prossimità di scuole, unità sanitarie, a meno di cinque metri da qualsiasi incrocio o passaggio pedonale, di fronte a ingressi o gradini di stazioni ferroviarie, metropolitane o altro.

In Avenida dos Aliados, Praça do General Humberto Delgado, Praça D. João I, Largo Amor de Perdição, sul marciapiede di fronte al Jardim do Palácio de Cristal e a meno di 10 metri dalle fermate degli autobus, le attività sono vietate.

Il regolamento consente l'uso di amplificazioni sonore, purché la potenza totale dell'impianto non superi i 50 watt e non proietti più di 75 decibel a 10 metri.

Gli intrattenitori devono richiedere l'uso di amplificatori sonori al momento della richiesta di licenza per l'occupazione di spazi pubblici, "con almeno 20 giorni lavorativi di anticipo".

"Sarà compito dei servizi municipali contattare l'animatore di strada per fissare una data per la verifica e la convalida dei requisiti delle apparecchiature sonore entro un periodo non superiore a 20 giorni lavorativi", si legge nel documento, aggiungendo che verrà apposto un sigillo sulle apparecchiature sonore convalidate dai servizi.

Nel caso in cui i servizi verifichino "l'assenza o la violazione" del sigillo, il Comune provvederà, in prima istanza, a diffidare l'intrattenitore, procedendo, in caso di seconda occorrenza, con un procedimento per illecito amministrativo, essendo la violazione di questo articolo punita con una multa da "200 a 2.000 euro in caso di negligenza e da 400 a 4.000 euro in caso di dolo". La licenza può anche essere sospesa da 10 a 30 giorni.

Come suggerito dal Sindacato dei Lavoratori dello Spettacolo, dell'Audiovisivo e dei Musicisti (CENA-STE), il regolamento integra una commissione, composta dall'Assessore al Turismo, da parti dell'Assemblea Comunale, da Ágora, da CENA-STE, dall'Associazione dei Commercianti di Porto, dalle Assemblee delle Parrocchie, dalla Polizia Municipale e dall'Associazione degli Inquilini e dei Proprietari di Condomini del Nord del Portogallo.