L'attuale legge sui metadati è entrata in vigore in Portogallo nel 2008, a seguito della direttiva europea sulla conservazione dei dati. Tuttavia, la Corte Costituzionale ha recentemente stabilito che questa legge è illegale e si è creata una situazione dalle conseguenze imprevedibili.

Che cosa sono i metadati?

Innanzitutto, i metadati sono dati che forniscono informazioni su altri dati. In altre parole, sono i dati che stanno dietro ad altri dati. Sebbene non forniscano il contenuto esatto di tali dati (testo/immagine/chiamata telefonica), possono fornire informazioni rilevanti su di essi, come ad esempio quando il messaggio è stato inviato e da dove.

Cosa c'è di sbagliato?

La situazione controversa è iniziata quando la Corte Costituzionale ha reso pubblica una decisione in cui si afferma che la legge sui metadati del 2008 è contraria alla Costituzione perché va contro la privacy di tutti i cittadini e questa violazione del diritto alla privacy dei cittadini non si applica solo ai sospetti criminali, ma a tutti.

Il tribunale ha avvertito che la conservazione dei dati sul traffico di rete e dei dati di localizzazione per tutti "limita i diritti alla privacy" degli individui.

Il diritto europeo non dovrebbe prevalere?

Gli Stati membri devono rispettare le norme europee. Tuttavia, per fugare ogni dubbio, la Corte costituzionale ha affrontato anche questo problema affermando che anche se una legge deriva da una direttiva europea, può essere contraria al diritto costituzionale. Pertanto, "una decisione della Corte costituzionale è sempre al di sopra di qualsiasi norma europea".

La stessa Corte di giustizia dell'Unione europea ha infine stabilito nel 2014 che questa direttiva specifica sui metadati non era valida perché "violava il diritto fondamentale alla vita privata e alla protezione dei dati personali".

I metadati come prova

Molti reati, soprattutto quando si tratta di criminalità organizzata, sono difficili da provare, ma i metadati hanno aiutato le forze dell'ordine a dimostrare in tribunale alcuni crimini. Senza questo tipo di prove, diventerà ancora più difficile raccogliere prove contro questi criminali. In altre parole, senza la possibilità di utilizzare i metadati come prova, molte indagini e azioni penali in corso potrebbero cadere nel vuoto.

Tuttavia, la parte difficile deve ancora venire. La sentenza non si applica solo al futuro, il che significa che i casi giudiziari già chiusi potrebbero essere riaperti sulla base della mancanza di prove, il che potrebbe portare a un "terremoto" giudiziario e al rilascio di diversi detenuti, poiché le prove a sostegno della loro detenzione sono ora "illegali".

Cosa succederà ora?

Ora la legge 32/2008 (legge sui metadati) deve essere modificata per soddisfare i requisiti della Corte costituzionale. Tuttavia, le forze politiche stanno cercando di apportare una modifica più "morbida", cambiando il numero di mesi di conservazione dei metadati dagli attuali 12 a sei - nella speranza di soddisfare i requisiti della Corte costituzionale senza distruggere l'opportunità, a volte unica, di arrestare i criminali.

Secondo quanto riportato da Expresso, è stato creato un team speciale che riunisce tutte le forze dell'ordine. Questo gruppo di lavoro fornirà contributi al progetto di legge del governo.

Il Primo Ministro, António Costa, ha dichiarato che è necessario "un nuovo quadro legislativo che sia conforme alla decisione della Corte di Giustizia Europea e della Corte Costituzionale, ma che non fermi la lotta contro i crimini più gravi".


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Paula Martins is a fully qualified journalist, who finds writing a means of self-expression. She studied Journalism and Communication at University of Coimbra and recently Law in the Algarve. Press card: 8252

Paula Martins