I casi sono stati confermati, finora, a Lisbona e Vale do Tejo, nel Nord e in Algarve.
"Tutte le infezioni confermate riguardano uomini di età compresa tra i 23 e i 61 anni, la maggior parte dei quali di età inferiore ai 40 anni", si legge nella nota.
I 58 casi già identificati "rimangono in follow-up clinico, sono stabili e in ambulatorio". Il DGS ricorda che "i soggetti che presentano lesioni ulcerative, rash cutaneo, linfonodi palpabili, eventualmente accompagnati da febbre, brividi, mal di testa, dolori muscolari e stanchezza, devono rivolgersi a un medico" e chiede che, quando si recano in un'unità sanitaria, coprano le lesioni cutanee.
Riserva nazionale di vaccini
Nel comunicato, la Direzione generale della Sanità rivela anche che, con l'aiuto dell'Europa, sta iniziando ad acquistare vaccini per avviare la "riserva nazionale di vaccini".
"La DGS informa inoltre che il Portogallo sta prendendo provvedimenti per istituire una riserva nazionale di vaccini, attraverso il meccanismo europeo", si legge.