Secondo i bollettini di confronto dei prezzi dell'elettricità e del gas naturale diffusi dalla Entidade Reguladora dos Serviços Energéticos(ERSE), sulla base dei dati dell'Istituto statistico europeo(Eurostat), nel primo semestre di quest'anno il prezzo medio dell'elettricità nel settore domestico nei 27 Paesi dell'UE si è attestato a 0,2595 euro per chilowattora (€/kWh) e nella zona euro a 0,2695 euro/kWh, rispettivamente il 12% e il 16% in più rispetto al valore praticato in Portogallo (0,23%).2595 per chilowattora (€/kWh) e nella zona euro a 0,2695 €/kWh, rispettivamente il 12% e il 16% in più rispetto al valore praticato in Portogallo (0,2320 euro/kWh).
Nel segmento non domestico, il prezzo medio nei 27 Paesi dell'UE si è attestato a 0,1926 euro/kWh e nella zona euro a 0,2004 euro/kWh, rispettivamente il 35% e il 40% in più rispetto al valore praticato in Portogallo (0,1426 euro/kWh).
"La Spagna ha presentato prezzi dell'elettricità superiori del 38% e del 48% rispetto a quelli del Portogallo, rispettivamente per il segmento domestico e per quello non domestico", osserva l'ERSE.
Nei primi sei mesi dell'anno, il Portogallo ha registrato un aumento del 5,5% dei prezzi dell'elettricità nel segmento domestico rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nel segmento non domestico, si è registrato "un forte aumento" dei prezzi dell'elettricità, pari a circa il 18,2% rispetto allo stesso semestre del 2021, ma ancora "molto inferiore" a quello osservato in Spagna, nell'UE o nella zona euro (tra il 39,7% e il 74,2%), afferma l'ente regolatore.
Tra gennaio e giugno, il prezzo medio dell'elettricità (con tasse e imposte) nel settore domestico in Portogallo (0,2320 euro/kWh) è stato il 13° più costoso tra i 27 Paesi dell'UE, con la Danimarca al primo posto e il più economico nei Paesi Bassi.
"Nella prima metà del 2022, i prezzi dell'elettricità per il segmento domestico hanno registrato i valori più bassi nei Paesi dell'Europa orientale e nei Paesi Bassi. D'altro canto, i Paesi dell'Europa centrale, tra cui Germania, Belgio, Danimarca, Spagna e Italia, hanno registrato i prezzi più alti", afferma l'ERSE.
Prezzi del gas naturale
Per quanto riguarda il gas naturale, il prezzo medio nel settore domestico nei 27 Paesi dell'UE si è attestato a 0,1080 euro/kWh), il 13% più caro del valore praticato in Portogallo (0,0958 euro/kWh), mentre il prezzo medio nella zona euro è stato del 20% più alto (0,1148 euro/kWh).
Nel settore non domestico, il prezzo medio di 1,0687 euro/kWh del gas naturale in Portogallo è stato dell'1% superiore ai 0,0679 euro/kWh della zona euro, ma dello 0,4% inferiore ai 0,0690 euro/kWh dell'UE27.
"La Spagna ha, nel primo semestre, prezzi del gas naturale superiori del 17% e dell'11% rispetto a quelli del Portogallo, rispettivamente per il segmento domestico e per quello non domestico", afferma il regolatore.
Nel semestre in esame, il prezzo medio (con tasse e imposte) del gas naturale pagato dalle famiglie portoghesi è stato il decimo più basso tra i 27 Paesi dell'UE, con la Svezia più cara e l'Ungheria più economica.