Rispondendo al deputato di IL Bernardo Blanco nel dibattito parlamentare sullo stato dell'Unione Europea (UE), il Segretario di Stato per gli Affari Europei, Tiago Antunes, ha respinto l'idea che la lettera inviata alla Commissione Europea fosse una "richiesta di aiuto".
"Il Portogallo non ha fatto una richiesta di aiuto alla Commissione europea, il Portogallo ha inviato una lettera con suggerimenti di priorità che riteniamo debbano essere priorità europee", ha dichiarato.
Il funzionario governativo ha inoltre voluto chiarire "un secondo malinteso" sulla questione, riferendosi alle critiche secondo cui il Governo, inviando la lettera, avrebbe cercato di "alleggerire le responsabilità e demandare la risoluzione del problema all'UE".
"Qualsiasi spettatore ragionevolmente attento ha visto che il Governo sta agendo sulle questioni abitative e c'è stato un ampio dibattito nella società portoghese sulle misure adottate dal Governo: alcuni sono d'accordo, altri no, (...) ora le misure non mancano", ha detto.
Tiago Antunes ha fatto l'esempio delle misure approvate dal Consiglio dei Ministri, definendole "molto rilevanti per aiutare i portoghesi a far fronte all'aumento dei costi delle abitazioni".
"Non c'è carenza di misure governative in questo settore. Si tratta di un ambito essenzialmente nazionale in cui il Governo agisce, ma, essendo trasversale a tutti i Paesi europei, ha senso che la Commissione europea studi e proponga iniziative in questo settore", ha sottolineato.