"È stato approvato il decreto legge che crea un premio salariale da assegnare ai giovani che completano l'istruzione superiore e rimangono a lavorare in Portogallo", si legge in un comunicato del Consiglio dei Ministri.

Il bilancio dello Stato per il 2024 (OE2024) prevede che il valore delle tasse universitarie non subirà alcuna modifica, ma gli studenti potranno beneficiare di un altro modo, a patto che rimangano a lavorare in Portogallo dopo aver terminato il corso.

"Con il duplice obiettivo di premiare il proseguimento degli studi superiori e di incoraggiare i giovani più qualificati a rimanere nel Paese, il Governo concederà, a partire dal 2024, un incentivo ai giovani neolaureati per un importo corrispondente a un anno di tasse universitarie per ogni anno di lavoro dichiarato in Portogallo", si legge nella relazione che accompagna la proposta OE2024.

Con un budget di circa 215 milioni di euro, la misura riguarderà i 250.000 studenti che quest'anno hanno conseguito una laurea, un master integrato o un diploma presso istituti di istruzione superiore pubblici e privati.

I giovani avranno diritto al rimborso dell'importo equivalente alle tasse universitarie per un periodo equivalente al numero di anni di corso, fino a quattro anni per i laureati, fino a sei anni nel caso di master integrati e due anni per le lauree magistrali.

L'unica condizione è che durante questo periodo lavorino in Portogallo.

"L'importo massimo sarà fino a 697 milioni di euro per ogni anno di lavoro per le lauree magistrali e i master integrati e fino a 1.500 euro per le lauree magistrali", si legge nel rapporto.