Filipe Anacoreta Correia (CDS-PP) è intervenuto in una riunione straordinaria dell'8ª Commissione permanente dell'Assemblea municipale di Lisbona, ammettendo che "il centro di Lisbona è una zona vulnerabile e che deve essere protetta".
"C'è una certa esagerazione nella richiesta di crollo", ha sottolineato, ricordando però che l'esecutivo sta lavorando a soluzioni per ridurre al minimo le preoccupazioni dei residenti e del presidente del Consiglio parrocchiale di Santa Maria Maior, Miguel Coelho (PS).
Tra i punti dell'incontro c'è stata la discussione della petizione "Pedonalizzazione di Rua da Prata, i rischi di farlo senza ripensare la mobilità nel centro di Lisbona", già firmata da oltre 900 persone.
"In Rua da Madalena, le informazioni che ci sono giunte sono che non c'è alcun problema igienico-sanitario", ha detto il vicepresidente, aggiungendo che la Camera ha "sistemi di monitoraggio umano che non sono costanti".
Filipe Anacoreta Correia ha ricordato che quando il Comune ha avuto un'indicazione di rischio di crollo su quella strada - cosa che è avvenuta su Rua da Prata nel dicembre 2022 - "sono stati mobilitati i servizi del Consiglio, che si sono resi conto che non c'era alcun pericolo di cedimento o crollo".
"Sappiamo che i territori di Baixa e Rua da Madalena, in particolare, sono vulnerabili", ha ribadito.
Rua da Prata, in costruzione dal dicembre 2022, è stata riaperta a fine novembre, con la sostituzione del percorso del tram 15 e di un canale ciclopedonale, lasciandola chiusa al traffico automobilistico, che ha portato ad accumulare altro traffico in salita su Rua da Madalena.
Il 20 febbraio, Miguel Coelho ha avvertito del rischio di crollo su Rua da Madalena, a seguito della chiusura al traffico della strada vicina, e ha criticato l'esecutivo comunale.
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