I seggi, per le seconde elezioni in tre mesi, sono aperti dalle 8 del mattino e chiuderanno alle 19 nel Portogallo continentale e a Madeira, mentre nelle Azzorre aprono e chiudono un'ora dopo rispetto all'ora di Lisbona, a causa del fuso orario.
Secondo la Segreteria Generale del Ministero degli Affari Interni, sono iscritti nelle liste elettorali per le elezioni di oggi 10.819.317 cittadini nazionali e 11.255 cittadini stranieri, per un totale di 10.830.572 elettori.
Circa 1,5 milioni di portoghesi sono registrati all'estero, di cui poco più di 900mila votano in Europa e 643mila sono registrati fuori dal continente europeo.
In queste elezioni, grazie all'esistenza di registri elettorali decentrati, gli elettori potranno votare ovunque nel Paese, cioè senza doversi informare in anticipo o registrarsi per votare al di fuori del proprio seggio elettorale abituale, semplicemente presentando la propria carta d'identità.
In Portogallo, più di 252.000 elettori, 17 partiti e coalizioni concorrono a queste elezioni europee, per le quali si sono registrati in anticipo domenica scorsa.
Nel 2019, alle precedenti elezioni europee, il Portogallo ha registrato il peggior tasso di astensione (68,6%) dall'ingresso nell'Unione Europea, in contrasto con la partecipazione in Europa - circa il 50%.
Oltre alle elezioni regionali nelle Azzorre e a Madeira, queste sono le seconde elezioni nazionali in Portogallo quest'anno, dopo le elezioni legislative anticipate del 10 marzo, indette in seguito alle dimissioni dell'allora primo ministro, António Costa (PS), dopo che era stato reso pubblico che era oggetto di un'inchiesta giudiziaria.
Tra giovedì e oggi, circa 373 milioni di elettori europei nei 27 Stati membri dell'Unione europea eleggono i 720 nuovi membri del Parlamento europeo.