"Un gruppo di organizzazioni sindacali si è riunito per analizzare i processi di negoziazione presso CP e IP [Infraestruturas de Portugal], decidendo, per il momento, di consegnare un avviso di sciopero a CP per il 28 giugno", si legge nella dichiarazione congiunta.
Lo sciopero riguarda tutti i lavoratori e durerà per l'intera giornata, salvaguardando "le situazioni di entrata prima delle 00:00 e di uscita dopo le 24:00 di quel giorno".
Il documento in questione è firmato dall'Associazione sindacale dei dirigenti intermedi delle operazioni ferroviarie (ASCEF), dall'Associazione sindacale indipendente dei lavoratori delle ferrovie commerciali (ASSIFECO), dal Sindacato nazionale dei trasporti, delle comunicazioni e dei lavori pubblici (FENTCOP), dal Sindacato nazionale dei lavoratori delle ferrovie del movimento e affini (SINAFE), dal Sindacato nazionale democratico delle ferrovie (Sindefer) e dal Sindacato indipendente dei lavoratori delle ferrovie, delle infrastrutture e affini (SINFA).
Hanno firmato la decisione anche il Sindacato Nazionale Indipendente dei Lavoratori Ferroviari (SINFB), il Sindacato Indipendente degli Operatori Ferroviari e Affini (SIOFA), il Sindacato Nazionale del Personale Tecnico (SNAQ), la Federazione dei Sindacati dei Trasporti e delle Comunicazioni (Fectrans) e il Sindacato dei Trasporti Ferroviari (STF).
Questi sindacati affermano che le proposte dell'amministrazione della CP non rispondono alla necessità di valorizzare le carriere di tutti i lavoratori dell'azienda.
"È ora di passare dal malcontento espresso nelle conversazioni sul posto di lavoro all'azione e alla lotta. Tutti insieme, all'unisono, dimostreremo all'amministrazione della CP e alla supervisione settoriale che i lavoratori vogliono vedere migliorate le loro condizioni di lavoro", hanno sottolineato.