In un'interrogazione indirizzata al Ministro dell'Ambiente e dell'Azione per il Clima, attraverso il Parlamento, il partito PAN vuole chiarire se "il Governo ha previsto misure eccezionali per la prevenzione e la lotta contro gli incendi rurali in questo anno 2022, tenendo conto che si tratta di un anno particolarmente secco" e, se sì, quali?
Il partito PAN chiede anche al Governo se "intende rivalutare l'investimento previsto nel Piano di recupero e resilienza per l'esecuzione di reti di strutturazione primaria delle fasce di gestione del combustibile a livello nazionale da applicare fino al 2025" e, per quanto riguarda la pulizia dei terreni, se sono state fissate delle scadenze.
"Visti i successivi sospetti sul verificarsi di incendi originati da linee ad altissima e alta tensione, quali misure sono state adottate dal Governo per garantire il rispetto della normativa in materia e per salvaguardare una protezione efficace rispetto a questo tipo di minaccia?"
Sottolineando che la "grave ed estrema siccità a cui è stato soggetto il Portogallo" ha provocato "l'aumento del verificarsi di incendi in periodi atipici come è successo quest'anno nei mesi di gennaio e febbraio", il PAN sottolinea che "solo in questi primi due mesi dell'anno, ci sono stati 1.741 incendi in Portogallo che hanno consumato più di 7.000 ettari di macchia, terreni agricoli e boschi".
I deputati del PAN sottolineano che questi dati costituiscono "un nuovo massimo dal 2012" e sostengono che, poiché negli "anni di grave siccità" il rischio di "grandi incendi aumenta significativamente, è importante capire quali azioni sono previste per prevenire questi eventi e garantire la sicurezza delle popolazioni".
"Alcuni esperti hanno avvertito che, dato il fenomeno del cambiamento climatico, non ha senso mantenere l'attuale modello di prevenzione, concentrando la disponibilità di risorse nei cosiddetti mesi più critici, sostenendo che le risorse antincendio devono essere disponibili tutto l'anno".