I dati INE mostrano che, nel mese di gennaio, il settore alberghiero nazionale ha registrato una diminuzione del 39,9% degli ospiti e del 38,8% dei pernottamenti rispetto al gennaio 2020, anche prima dell'arrivo della pandemia, tuttavia rispetto al gennaio dello scorso anno, quando il paese era di nuovo in isolamento, ci sono stati aumenti del 183,7% e 185,9%, rispettivamente.
Per quanto riguarda il reddito, che ha raggiunto 106,4 milioni di euro, di cui 76,0 milioni di euro per l'alloggio, la situazione è anche identica, poiché questo indicatore è triplicato rispetto al gennaio dello scorso anno, ma, rispetto allo stesso periodo del 2020, ha mostrato una diminuzione del 39,1% del reddito totale, mentre il reddito da alloggio è diminuito del 38,8%.
I dati INE mostrano anche che, per quanto riguarda i pernottamenti, il mercato nazionale ha contribuito con 857,7 mila pernottamenti ed è aumentato del 104,5%, mentre i mercati esterni, che rappresentano il 57,0% del totale dei pernottamenti, sono stati responsabili di 1,1 milioni di pernottamenti (+308,7%).