"La Germania può contare al 100% sull'impegno del Portogallo nella costruzione del gasdotto. Oggi per il gas naturale, domani per l'idrogeno verde", ha scritto António Costa in un post sul suo account Twitter ufficiale.
Secondo il capo dell'esecutivo, fino al completamento del gasdotto, "il porto di Sines può essere utilizzato come piattaforma logistica per accelerare la distribuzione di gas naturale liquefatto (GNL) in Europa".
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è espresso a favore di un gasdotto che trasporti il gas dal Portogallo attraverso la Spagna e la Francia verso il resto d'Europa, per ridurre l'attuale dipendenza dal gas russo.
In una conferenza stampa, Scholz si è rammaricato del fatto che questo collegamento non sia ancora stato costruito, perché ora permetterebbe di dare un "contributo massiccio" all'approvvigionamento del Nord Europa, a causa della crisi energetica sorta dopo la guerra in Ucraina.
Il cancelliere, citato dall'agenzia spagnola Efe, ha aggiunto di aver parlato con i suoi colleghi di Portogallo, Spagna e Francia e con il presidente della Commissione europea per promuovere questo progetto, poiché l'esistenza di collegamenti con il Nord Africa contribuirebbe a diversificare l'approvvigionamento.