Secondo i dati dell'Associazione Odontoiatrica Portoghese, alla fine del 2021, l'Associazione Odontoiatrica Portoghese (OMD) contava 12.235 professionisti con iscrizione attiva e che lavoravano in Portogallo, il 5,1% in più rispetto all'anno precedente.
Rispetto al 2010, quando i professionisti erano 6.905, ci sono 5.330 dentisti in più, secondo lo studio "Numeros da Ordem", che riflette "i numeri, le stime e le tendenze della professione".
Lavorare all'estero
Secondo lo studio, 1.819 dentisti (12,9% del totale) hanno sospeso l'iscrizione alla fine del 2021, l'8,4% in più rispetto al 2020, e la ragione principale di questa situazione è l'emigrazione (67%).
Tra coloro che hanno deciso di lavorare all'estero, la maggior parte ha scelto Paesi europei, in particolare Francia (27,6%), Regno Unito (23,5%), Spagna (8,5%), Paesi Bassi (7%) e Italia (6,8%).
Lo studio afferma che l'aumento del numero di professionisti ha portato a "un inasprimento del rapporto dentisti per abitante", raggiungendo alla fine del 2021 un dentista per 846 persone, rispetto agli 884 residenti dell'anno precedente.
Mercato saturo
Per il presidente dell'OMD, Miguel Pavão, queste cifre non sono una sorpresa: "Sono solo la continuità e l'aggravamento di una situazione che l'Ordine ha segnalato di anno in anno".
"Siamo in una situazione drammatica, molto seria", ha dichiarato Miguel Pavão all'agenzia Lusa, alludendo all'eccesso di dentisti e al fatto che "il mercato è sempre più saturo".
Avere più dentisti in Portogallo, ha detto, "non significa che le persone abbiano un migliore accesso o migliori condizioni di salute orale".
Ciò che accade, ha aggiunto, è che i professionisti e gli atti medici sono sempre meno apprezzati e l'emigrazione aumenta di anno in anno.
Per Miguel Pavão, il rapporto tra dentisti e abitanti inizia "a raggiungere numeri molto preoccupanti", con previsioni che indicano che, nel 2025, il numero di dentisti per residente raggiungerà i 685, quando le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità prevedono un dentista ogni 2.000 abitanti.
Analizzando la sua distribuzione nel Paese, ha dichiarato che ci sono "troppe incongruenze e troppe disparità in tutto il Paese".
"Se nell'area metropolitana di Porto abbiamo già un rapporto di un dentista ogni 600 abitanti", nelle regioni del Baixo Alentejo, Alentejo Litoral e Lezíria do Ribatejo il rapporto supera un dentista ogni 2.000 residenti.
Formati per la "disoccupazione"
Miguel Pavão si è rammaricato del fatto che le persone vengano formate per la disoccupazione e ha affermato che l'OMD è arrivato ad avvertire che il numero di Facoltà di Medicina dentale (sette) deve essere "razionato alla realtà portoghese".
Ha detto che quest'anno un'altra università intende lanciare una nuova laurea. "Sarebbe l'ottava in Portogallo e questo è completamente svincolato dalla realtà europea", ha detto, interrogandosi: "Perché aumentare il numero di dentisti quando non c'è posto per loro né nel settore pubblico né in quello privato".
Nel 2021, 3.840 studenti frequenteranno il master integrato in odontoiatria, 69 in più rispetto al 2020 e 436 in più rispetto a cinque anni fa.
Secondo lo studio, il peso delle donne nella professione è in aumento, raggiungendo il 61,6% nel 2021, anno in cui l'età media dei dentisti è rimasta a 40 anni.