Da settembre 2018, Gibilterra gioca le partite internazionali ufficiali come ospite del Victoria Stadium da 5.000 posti, in virtù di una "deroga specifica concessa dalla UEFA", che consente alla squadra locale di giocare in questo stadio, sebbene non siano stati soddisfatti alcuni prerequisiti, "soprattutto in relazione all'illuminazione, alla capacità dello stadio e ad altri punti infrastrutturali più tecnici".
La deroga è stata concessa a condizione che i lavori per il nuovo stadio iniziassero nel 2020/2021. Tuttavia, a causa della pandemia di Covid-19, i lavori per l'impianto sono stati rimandati e, di conseguenza, la UEFA ha esteso la deroga fino alla fine della fase a gironi della terza edizione della Nations League 2022.
La Federazione calcistica di Gibilterra ha chiarito che ospiterà due partite amichevoli a novembre, contro avversari non ancora determinati, che saranno le ultime a essere giocate al Victoria Stadium prima di essere completamente ricostruito.
L'organizzazione ha inoltre confermato che i piani di costruzione del nuovo stadio nazionale sono in fase avanzata, con i lavori previsti per la seconda metà del 2023.
Gibilterra è inserita nel Gruppo B del girone di qualificazione, insieme a Grecia, Paesi Bassi, Francia e Repubblica d'Irlanda.